Presentazione
Data
dal 1 Ottobre 2023 al 31 Marzo 2025
Descrizione del progetto
EUROPE DAY scarica la presentazione
Il progetto prevede le seguenti mobilità:
-5 corsi per docenti:
in Spagna sull’internazionalizzazione e sulla metodologia Clil; in Finlandia sulle metodologie didattiche innovative; in Grecia sul teatro e il coinvolgimento di studenti con BES; a Cipro su innovazioni digitali.
-5 corsi per docenti:
in Irlanda per consolidare le competenze linguistiche, ottenere una certificazione linguistica al loro ritorno e strutturare percorsi CLIL
-3 Job shadowing:
in Germania (Scienze), Polonia (Economia aziendale), in Portogallo (Informatica) per conoscere sistemi scolastici, metodologie didattiche innovative, metodologie per studenti con BES, buone pratiche su sostenibilità ambientale e digitalizzazione.
-1 teaching assignment in Spagna per insegnare l’italiano nella scuola dove si recherà un gruppo di studenti e due insegnanti per fare teatro.
– 2 mobilità brevi di studenti:
in Svezia per studiare come viene affrontata l’emergenza idrica, stilare un vademecum sul risparmio energetico e simulare un Parlamento Europeo dei giovani; in Spagna per creare una breve rappresentazione teatrale come strumento d’inclusione.
Obiettivo 1
Sviluppare l’internazionalizzazione consolidando e creando una rete di scuole con la quale effettuare progetti Erasmus+ comuni, scambi e tirocini per studenti.
Questo obiettivo nasce dalla volontà di formare un team di docenti che torni a lavorare sull’internazionalizzazione della scuola per ampliare e migliorare l’offerta formativa proponendo agli studenti stage linguistici, scambi culturali e tirocini lavorativi. Esso è collegato al nuovo modo di intendere la formazione nella sua funzione di leva per lo sviluppo personale e professionale di cittadino del mondo e per una spendibilità non unicamente nella propria cultura di appartenenza ma in quella globale. Entrare in contatto con le realtà europee garantirà a docenti e studenti una formazione diretta e svilupperà il senso di partecipazione e la disponibilità al cambiamento e alla crescita personale. Docenti e studenti (anche con svantaggio socio-economico) avranno la possibilità di consolidare la conoscenza della lingua, di confrontarsi e di riflettere su temi come la digitalizzazione, la sostenibilità, l’economia, e l’istruzione in Europa in un’ottica di educazione all’interculturalità.
Obiettivo 2
Promuovere lo sviluppo di competenze in materia di cittadinanza al fine di rafforzare la consapevolezza di valori comuni riconoscendo l’unicità nella diversità e nell’operare insieme agli altri.
L’arricchimento dell’offerta formativa e il supporto necessario al successo di ciascuno sono una delle priorità che l’Istituto fissa di anno in anno e passa attraverso la valorizzazione e il potenziamento delle competenze linguistiche con particolare riferimento all’inglese e alle altre lingue dell’Unione Europea anche mediante l’utilizzo della metodologia CLIL. Vorremmo raggiungere questa meta con lo sviluppo delle competenze in materia di cittadinanza attiva e democratica attraverso la valorizzazione dell’educazione interculturale e alla pacifica convivenza, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture. A ciò si collegano l’esperienza di teatro che potremmo condividere con la Spagna al fine di educare gli alunni alla comunicazione, alla socializzazione e all’apprendimento delle nozioni riguardanti l’ambito artistico oltre che la simulazione di Parlamento Europeo dei ragazzi con proposte di legge su ecosostenibilità, sicurezza digitale e cittadinanza attiva in Svezia.
Obiettivo 3.
Promuovere negli studenti la consapevolezza dell’importanza del risparmio dell’acqua attraverso il confronto di buone pratiche con paesi con una politica ambientale a misura d’uomo.
L’indirizzo di chimica e di biotecnologie ambientali dell’Istituto Torno insieme all’indirizzo costruttivo orienta la sua offerta formativa verso la sostenibilità riconoscendosi nelle molte mete dell’Agenda ONU 2030. Per questo sensibilizza gli studenti sulle tematiche di educazione ambientale, in particolare sulla gestione della risorsa idrica e vorrebbe sviluppare conoscenze sul ciclo integrato dell’acqua in particolare nella depurazione dei reflui per comprendere la relazione tra aumento della temperatura del pianeta ed acidificazione delle acque comparando dati riguardanti il cambiamento della portata idrica nei due fiumi Ticino e Klaralven nel corso degli anni. Inoltre vorrebbe confrontarsi su quelle scelte alimentari che hanno un impatto sull’ambiente e constatare come culture diverse possano avere pratiche più rispettose per poi disseminarle all’interno e all’esterno della comunità scolastica
Obiettivo 4.
Implementazione delle competenze digitali con attività di apprendimento relative a tecnologia, ingegneria, matematica, arte e scienze STEAM
Lo scopo principale è aiutare gli insegnanti a migliorare le loro conoscenze in Robotica e S.T.E.A.M nelle loro classi. Sperimentare attraverso attività pratiche per apprendere i contenuti STEAM, ma anche acquisire autoefficacia e una nuova visione delle proprie capacità come insegnanti STEAM. Familiarizzare con l’uso della robotica e del coding nelle attuali tendenze educative. Sviluppare questo campo delle nuove tecnologie ha come scopo quello di coinvolgere e facilitare lo sviluppo di un comportamento e una mente scientifica, insegnando le abilità del pensiero creativo attraverso attività di apprendimento legate a tecnologia, ingegneria, matematica, arte e scienze; inoltre si può trarre vantaggio da un apprendimento basato su progetto attraverso la robotica e finalizzato anche al campo sanitario, in accordo con il nuovo indirizzo di biotecnologie che rappresenta l’unica realtà del genere nel territorio circostante.
I risultati
Il risultato principale sarà quello di creare una task force di docenti che lavori al processo di internazionalizzazione della scuola con continuità, che coltivi i rapporti con la rete di scuole con le quali entreremo in contatto, presenti la richiesta di accreditamento e favorisca la partecipazione a KA2 e a progetti eTwinning. In questo modo gli studenti potranno prendere parte a tirocini formativi e nuovi scambi e l’Istituto migliorerà la sua offerta formativa. Il confronto con altri sistemi scolastici, lo scambio di buone pratiche inclusive, di innovazioni digitali e di rispetto dell’ambiente e il miglioramento delle competenze linguistiche ci permetteranno di creare percorsi Clil sempre più calati nella realtà attuale. Sia i docenti che parteciperanno ai job shadowing che i gruppi di ragazzi affronteranno temi riguardanti la creatività, l’inclusione, la sostenibilità ambientale, la digitalizzazione e formuleranno proposte concrete da condividere e dibattere all’interno della scuola e con la comunità locale.
Impatto:
Il nostro intento sarà quello di diffondere nella nostra comunità educativa la cultura europea in modo stabile e generalizzato, prima di tutto con la disseminazione dei risultati di questo progetto riguardanti le nuove metodologie didattiche, approcci creativi ed inclusivi, l’uso degli strumenti digitali, la sensibilizzazione verso l’ambiente che ci circonda e la cittadinanza attiva. Poi con il coinvolgimento di tutti gli indirizzi nell’ottica di sfruttare le opportunità dei programmi europei e orientarsi ad un miglioramento linguistico attraverso i corsi di certificazione linguistica offerti dall’Istituto.
In aggiunta al team docenti che ha partecipato attivamente al progetto e che supporterà la dimensione europea, sarà importante creare la figura di un “esperto” o tutor Erasmus+ interno che raccolga le iniziative dei colleghi, faciliti il lavoro in fase progettuale, la ricerca dei partner, l’organizzazione della mobilità, faccia da tramite con l’Agenzia Nazionale e gli Ambasciatori per la richiesta di informazioni, anche sollecitando la partecipazione ai webinar offerti da Erasmus+/eTwinning.
Migliorare le iniziative e stimolarle ci permetterà di diventare più esperti e fiduciosi nel poter portare avanti nuovi progetti, l’accreditamento, i KA2, i tirocini e eTwinning. Creare una visione internazionale diffusa ci permetterà di includere in PTOF e curriculo d’Istituto l’esperienza di lavoro con i partners esteri su questo tipo di opportunità ed arricchirà la nostra offerta formativa.
Per quanto riguarda la ricaduta sugli studenti si cercherà di realizzare modalità di apprendimento più flessibili per collegare la formazione in aula con l’esperienza pratica, facilitando in questo modo l’inserimento nel mondo del lavoro con particolare attenzione agli studenti con bisogni educativi speciali. Una formazione arricchita dalla partecipazione ad un progetto internazionale permetterà anche di aumentare l’iscrizione ai corsi di certificazione linguistica e avrà una ricaduta positiva sull’autostima degli studenti spingendoli ad allargare gli orizzonti verso il mercato del lavoro straniero oltre a scegliere facoltà universitarie bilingue.
Disseminazione dei risultati:
I docenti dissemineranno i risultati delle mobilità durante workshop organizzati a livello di dipartimento e di istituto oltre a workshop in presenza e online aperti ai docenti esterni per la presentazione dei risultati delle esperienze di job shadowing, dei corsi e del teaching assignment.
Verranno presentate e discusse proposte di internazionalizzazione per lo sviluppo della cittadinanza attiva, metodologie didattiche innovative per lo sviluppo della digitalizzazione, della sostenibilità e dell’inclusione. I I partecipanti alle mobilità verranno intervistati dal TG Torno e verranno organizzati laboratori di intercultura con il Tornolab.
I ragazzi presenteranno ai coetanei e ai genitori le loro esperienze teatrali, la simulazione del Parlamento Europeo con le proposte di legge. La scuola parteciperà alle giornate dedicate all’Europa e le esperienze saranno presentate durante gli open day.
E’ prevista la partecipazione al programma “Io cittadino” promosso dal Comune di Castano con la presentazione del Parlamento Europeo dei giovani le sue proposte per promuovere la cittadinanza attiva e la partecipazione dei ragazzi alle iniziative del paese portando uno sguardo sull’Europa.
Il lavoro teatrale verrà riproposto nell’Auditorium locale e in streaming con la partecipazione delle scuole straniere.
Verrà organizzata una tavola rotonda sulla scarsità d’acqua in collaborazione con il Consorzio delle acque aperta al pubblico per sensibilizzare sul risparmio della risorsa idrica e presentare le best practices delle scuole partner.
Verrà organizzata nelle scuole elementare e media una campagna di sensibilizzazione sotto forma di gioco in occasione delle giornate della terra e dell’acqua.
DICONO DI NOI:
Obiettivi
1. Sviluppare l'internazionalizzazione consolidando e creando una rete di scuole con la quale effettuare progetti Erasmus+, scambi e tirocini per studenti. Si intende sviluppare un’offerta formativa e opportunità lavorative a livello europeo.
2. Promuovere lo sviluppo di competenze in materia di cittadinanza al fine di rafforzare la consapevolezza di valori comuni attraverso la valorizzazione dell'educazione interculturale e alla pace, il rispetto delle differenze e il dialogo tra le culture.
3.Promuovere negli studenti la consapevolezza dell'importanza del risparmio dell'acqua confrontando le scelte alimentari che hanno un impatto sull'ambiente e constatare come culture diverse possano avere pratiche più rispettose.
4.Implementare le competenze digitali con attività di apprendimento relative a tecnologia, ingegneria, matematica e robotica.
Luogo
Partecipanti
1 Teaching assignment: 1 insegnante
2 Gruppi studenti di 8 studenti e 2 insegnanti per gruppo
In collaborazione con
DS, Dsga, commissione Erasmus+, insegnanti accompagnatori dei due gruppi di studenti: due docenti di lingua Inglese, un docente responsabile del teatro musicale, un docente di Biologia e Microbiologia ambientale. Insegnante di Informatica, Scienze, Economia Aziendale (per i tre Jobshadowing). 10 Insegnanti per i 10 corsi strutturati. Insegnante di lingua italiana per teaching assignment.